Il Maestro spirituale (1960 – 1986)

Dalle sue parole:
“Un vero Maestro non vi dirà mai che è un Maestro, mai. Lascerà che siate voi a sentirlo e a comprenderlo; non ha fretta di venire riconosciuto.”
"Un vero Maestro" – disse – "è qualcuno che conosce la verità, che comprende perfettamente le leggi e i principi dell’esistenza e li rispetta. Possiede anche la volontà e la capacità di dominare il proprio mondo interiore e di utilizzare quella padronanza di sé con l’unico scopo di "manifestare tutte le qualità e le virtù dell’amore disinteressato”.
Secondo Omraam Mikhaël Aïvanhov, l’amore disinteressato, non egoistico, nel nostro Universo ha la sua più alta espressione nel Sole.

Egli aggiunge:
"L’ideale del discepolo è liberarsi da ogni limitazione e sormontare tutti gli ostacoli, per diventare come la luce."
"L’ideale del discepolo è liberarsi da ogni limitazione e sormontare tutti gli ostacoli, per diventare come la luce."

Negli anni che seguono il suo ritorno dall’India e sino al 1985, Omraam Mikhaël Aïvanhov tiene, sempre gratuitamente, migliaia di conferenze nei Centri della Fratellanza in Francia, Svizzera, Canada e in numerosi altri paesi. Fino alla fine continua a lavorare per diffondere la Luce dell’Insegnamento e per richiamare le coscienze a lavorare per la venuta del Regno di Dio sulla Terra.
Dagli anni ’70 la casa editrice Prosveta pubblica i libri tratti dalle sue conferenze.
Il Maestro Omraam Mikhaël Aïvanhov ha lasciato questo mondo il 25 Dicembre 1986 al Bonfin, Frejus-Francia.
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