Pensiero di venerdì 17 gennaio 2025
Dio - ama anche gli esseri duri e cattivi
Dio non si adira tanto contro chi è cattivo. Dice: «Mio figlio è straordinario: che attività! Certo, fa molti danni, ma è perché non sa ancora lavorare. Picchia gli altri, ma è per fare musica; per ora conosce solo la grancassa». Sì, Dio non perde la speranza in lui; Egli sa che con un uomo che si mostra così attivo, così risoluto e così deciso, un giorno potrà fare meraviglie. Come mai è stato scelto Saul per diffondere l'insegnamento del Cristo, lui che dapprima manifestava tanto zelo nel massacrare i cristiani?* Proprio perché era molto attivo; era duro, addirittura crudele, ma Dio lo amava. Pensava: «Che magnifico lavoro compirà quando avrà compreso dov'è il giusto cammino!». Dio non pensa come noi, ama anche gli esseri duri e cattivi, non li dimentica, poiché ha la speranza di vederli trasformarsi un giorno e superare anche quelli che sono dolci e gentili… Si è notato spesso nelle scuole che i bambini più bravi, più obbedienti e più diligenti non sempre sapevano uscire dalla mediocrità, mentre quelli che erano turbolenti, indisciplinati e testardi si rivelavano a volte capaci di realizzare in seguito grandi cose!
Omraam Mikhaël Aïvanhov