20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
«Amerai il prossimo tuo come te stesso» - ma in che modo l'uomo ama se stesso?
Chi non conosce questo comandamento dato da Gesù: «Amerai il prossimo tuo come te stesso»? Pur considerandolo un comandamento difficile da mettere in pratica, generalmente lo si ritiene facile da capire. Ma io vi chiedo: in che modo le persone amano se stesse? Si abbandonano ad eccessi di ogni genere, maltrattano lo stomaco, i polmoni, il cuore, il cervello… Se si chiedesse a tutti questi organi cosa pensano dell’amore degli esseri umani, vi racconterebbero le proprie sofferenze e il proprio scontento. L’essere umano dimentica troppo spesso che il suo corpo fisico rappresenta un’intera popolazione di milioni di cellule con funzioni ben definite: vi si trovano soldati, medici, ministri, architetti, vescovi, farmacisti… esattamente come nella società. E di questo popolo, l’uomo – che ne è il re –non si preoccupa molto; ecco perché le sue cellule si lamentano continuamente di quel re ingiusto, ignorante e pigro, che le nutre male e le lascia senza luce, senza calore e senza aria pura. Allora, che amore potrà mai avere per gli altri, se egli ama così male se stesso?
Omraam Mikhaël Aïvanhov