20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Anno - iniziarlo con le benedizioni
In alcuni paesi è tradizione che il primo giorno dell'anno i bambini si alzino molto presto e percorrano le strade bussando alle porte dei vicini: quando la porta si apre, pronunciano auguri e benedizioni affinché tutto l'anno sia favorevole agli abitanti di quella dimora. Anch'io ho conosciuto questa usanza in Bulgaria. La mattina del primo gennaio i bambini venivano mandati ad augurare buon anno nelle case del vicinato. Tenevano in mano un rametto di corniolo al quale talvolta erano appesi dei nastri, e con quel ramo dovevano toccare tutte le persone della casa pronunciando buoni auspici. Si pensa che i bambini siano puri, innocenti, e possano quindi recare solo cose buone, ed è importante che l'anno inizi sotto il segno della purezza e delle benedizioni. Si tratta di tradizioni che devono essere rispettate, se non esteriormente, almeno interiormente. Anche voi, il primo giorno dell'anno, dovete pensare alla prima visita che riceverete, alla prima presenza che accoglierete in voi. Perciò preparatevi: fate in modo che la prima visita sia quella della luce affinché tutto il vostro anno sia illuminato.
Omraam Mikhaël Aïvanhov