20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Discepolo - deve contare solo sul proprio lavoro
Il discepolo non deve contare su niente e su nessuno, nemmeno sui grandi Maestri né sugli angeli né sul Signore, ma solo sul proprio lavoro, poiché è grazie al suo lavoro che in seguito potrà contare sull'intero universo. Quando un uomo ha seminato, può contare sul sole, sulla pioggia e sulla rugiada, poiché verranno a far crescere le sementi. Se però non ha seminato niente, è inutile contare su qualcosa. È come se volesse appoggiarsi al vuoto. Di chi è la colpa, poi, se non accade niente di ciò che egli si aspetta? Anche il Signore non vuole che si conti così tanto su di Lui; ecco perché è detto giustamente: «Cercate il Regno di Dio e la sua Giustizia, e tutto il resto vi sarà dato in aggiunta». Dunque, sta a voi per primi fare qualcosa per innescare il processo che vi permetterà di ottenere ciò che desiderate.*
Omraam Mikhaël Aïvanhov