20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Eredità celeste - la riceveremo quando saremo in grado di accettarla consapevolmente
Siate pazienti e non scoraggiatevi, poiché voi tutti siete principi e principesse, e vi attende un reame. «Come? – direte – Non faccio che estenuarmi al lavoro, non vengo rispettato, ricevo anche degli insulti». D'accordo, ma si tratta di una situazione provvisoria. Il re, il vostro Padre celeste, vi ha mandati sulla terra per fare un piccolo apprendistato, così, per motivi pedagogici. Il Signore, che è saggio e previdente, dice a Se stesso: «Quando questo mio figlio regnerà, avrà immensi poteri su milioni di creature; ma come potrà assumersi un tale compito se prima non avrà sviluppato qualità di bontà, di pazienza e di coraggio? Sarà malvagio, pigro, capriccioso, vile: si comporterà come un despota e penserà che tutti debbano essere al suo servizio. Dunque, lo farò entrare in possesso del suo regno solo quando mi avrà dato prova che non abuserà del suo potere e che non sprecherà le sue ricchezze». Allora, mettetevi al lavoro, abbiate coraggio e continuate a sperare: un giorno riceverete un regno in eredità.
Omraam Mikhaël Aïvanhov