20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Freddo e il caldo (Il) - nella natura e nell'essere umano
Il freddo è spesso interpretato in un senso negativo, è assimilato a ciò che contrae e paralizza, mentre il calore simboleggia piuttosto ciò che è vivo, generoso. In realtà esistono due specie di caldo e di freddo. C'è il caldo che dilata, che vivifica e fa maturare, e c'è il caldo che brucia e inaridisce. C'è il freddo che conserva tutto ciò che è buono, e c'è il freddo che paralizza ogni vita. Prendiamo il ciclo dell'acqua nella natura. Sotto l'effetto dei raggi del sole, essa si riscalda ed evapora. Arrivata nell'alta atmosfera si raffredda, si cristallizza e ricade in seguito sotto forma di neve. Quando il sole fa sciogliere la neve, l'acqua discende nelle valli, e da lì raggiunge i fiumi, i laghi e gli oceani. Poi evapora e il ciclo ricomincia... Ecco come la natura utilizza questa alternanza di caldo e di freddo per alimentare la vita. Nell'essere umano l'intelletto deve essere freddo per pensare correttamente e progredire sulla via della saggezza; il cuore, invece, deve essere caldo per manifestare l'amore.
Omraam Mikhaël Aïvanhov