20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Mano - un'antenna, a condizione che si sappia renderla viva
Una mano non si limita alla sua parte fisica. Una mano si prolunga nei piani sottili dove può non solo captare correnti di forze, ma anche proiettarne. Lo percepirete se vi abituerete a praticare certi esercizi. Eccone uno semplicissimo che potete fare quando siete da soli, e preferibilmente prima di mezzogiorno. Tendete la vostra mano destra e, tramite il pensiero, prolungatela il più lontano possibile rimanendo coscienti che le vostre dita sono come antenne che captano energie. Se in seguito metterete la vostra mano sul plesso solare, lo sentirete riempirsi di un calore benefico. Ora, la verità è che tutti gli esercizi che potete fare con le mani saranno efficaci solo se avrete imparato a lavorare per renderle vive. E una mano diventa viva quando la si consacra ad azioni disinteressate, quando si impara a toccare gli esseri e gli oggetti in modo cosciente per introdurre in essi la purezza, l'amore e la luce.
Omraam Mikhaël Aïvanhov