20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Matrimonio - cercare nel partner il lato divino
È senz'altro possibile essere felici nel matrimonio, ma a condizione che l'uomo e la donna sappiano come considerarsi a vicenda e imparino a cercare nell'altro il lato divino. Se nel partner non cercano l'anima e lo spirito – per i quali devono fare dei sacrifici, tutti i sacrifici – non s'illudano che il corpo fisico possa soddisfarli. Guardate: non appena un uomo ha perso la vita e ha reso l'anima a Dio, non è altro che un cadavere, e subito sua moglie dice: «Bisogna seppellirlo». Eppure lo amava e continua ad amarlo. Sì, ma è il lato sottile che si ama, non la materia. Ora, ciò che è vivo è la parte divina, è la parte spirituale dell'uomo. Il corpo fisico è sempre lo stesso; inoltre invecchia, e dopo qualche tempo se ne ha abbastanza... La vita interiore, invece, è sempre diversa, sempre nuova come l'acqua che scorre, ed è quell'acqua che si ama.
Omraam Mikhaël Aïvanhov