20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Mettere al mondo dei figli - deve diventare un atto di creazione
I genitori devono prendere coscienza delle proprie responsabilità. Non hanno il diritto di invitare un'anima a incarnarsi nella propria famiglia se non sono in grado di mostrarsi all'altezza del loro compito. Mettere al mondo dei figli non è unicamente una questione personale, privata, poiché da quell'atto dipende ogni volta l'avvenire dell'umanità. Ecco perché non è l'educazione dei figli che innanzi tutto mi preoccupa, bensì quella dei genitori. Vorrei far comprendere loro che mettere al mondo dei figli non deve limitarsi a dare sfogo a un atavico istinto di procreazione. Questo istinto esiste in ognuno, certo, e non può essere estirpato, ma deve essere compreso in modo più consapevole e più spirituale. A differenza dell'animale, il quale non fa altro che riprodursi, l'uomo ha la possibilità di realizzare un vero atto di creazione, ma a condizione di farvi partecipare il proprio pensiero, la propria anima e il proprio spirito. Essendo ogni creazione il prodotto del suo creatore, i creatori possono e devono migliorarsi, affinché le loro creazioni li superino.
Omraam Mikhaël Aïvanhov