20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Primavera - aprirsi al suo avvicinarsi
Già all’avvicinarsi della primavera, si sente tutta una vita che si risveglia: i fiori, gli alberi, gli uccelli… È una nuova onda che irrompe nella natura. Ecco uno dei fenomeni più straordinari: il rinnovamento. Ogni anno tutto si rinnova… tutto tranne gli esseri umani! Loro, gli umani, rimangono gli stessi, non pensano a mettersi all’unisono con quel rinnovamento; si direbbe che si siano barricati. Perché non fanno lo sforzo di aprirsi, di aprire in loro porte e finestre affinché quella vita possa pervaderli, impregnarli? Alcuni diranno: «Ma per noi è finita, siamo vecchi. La primavera è per i giovani...». Ragionando così, si isolano dalle sorgenti della vita e invecchieranno sempre più velocemente. Tutti devono andare di pari passo con il rinnovamento, non c'è distinzione tra giovani e vecchi. Avete mai sentito i vecchi alberi dire: «Oh, sapete, noi abbiamo già superato l’età in cui fiorire e rinverdire; ora queste cose le lasciamo ai giovani»? No, anche loro in primavera si coprono di foglie e di fiori. Quindi, anche le vecchie nonne e i vecchi nonni devono entrare nel girotondo della primavera, trotterellare, saltare, danzare – almeno simbolicamente – e si sentiranno meglio.
Omraam Mikhaël Aïvanhov