20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Stati negativi - non lasciare che s'instaurino in noi
Immaginate di soffiare violentemente su un ramo fiorito: i petali voleranno via in tutte le direzioni, e di quell'ordinata struttura che costituiva tanta bellezza non rimarrà più niente. Ebbene, è ciò che fate anche voi quando vi lasciate andare alla collera, alla gelosia, alla cupidigia o alla sensualità: producete un soffio, una corrente che perturba la disposizione degli atomi e degli elettroni in voi, ed è la perturbazione di quell'organizzazione interiore che è all'origine delle malattie, psichiche o anche fisiche, e che vi allontana dal mondo spirituale. Perciò, quando provate un turbamento, un malessere, dovete parlare così alle vostre cellule: «Suvvia, calmatevi. Vi invio onde di armonia e di amore... Siate obbedienti e riprendete il vostro lavoro». Non permettete mai che uno stato negativo s' instauri in voi, ma cercate di rimediare immediatamente.
Omraam Mikhaël Aïvanhov