20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Amore - che ci lega alla bellezza della terra e del cielo
Avete amato qualcuno. Nei primi istanti avete vissuto nell'incanto, nella poesia e nella musica. Il solo pensiero che l'altro esistesse e che voi avreste potuto incontrarlo per strada o altrove vi era sufficiente... Un giorno siete riusciti a ottenere un oggetto che questi aveva toccato o che gli era appartenuto, e anche se si trattava di un oggetto del tutto insignificante, rappresentava per voi il tesoro più prezioso al mondo, poiché era riempito dei suoi effluvi, era come un talismano. Poi avete cominciato a incontrarvi, e le cose hanno seguito il loro corso “normale”, per così dire. A quel punto avete certamente assaporato altri piaceri, altre gioie, ma avete perduto ciò che costituiva la magia dei vostri primi incontri. E spesso, tutto ciò è finito con delusioni, malintesi, separazioni... Per conservare l'amore, occorre comprendere che esso non risiede nel possesso fisico di un essere, ma in qualcosa di sottile che, attraverso di lui, ci lega a tutto l'universo, alla bellezza della terra e del cielo.
Omraam Mikhaël Aïvanhov