20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Arcangelo Mikhaël - la sua festa cade all'inizio dell'autunno
Nell’Antico Testamento, Mikhaël è l’arcangelo che, a capo delle armate celesti, riporta tutte le vittorie; e nel Nuovo Testamento, nell’Apocalisse in particolare, è lui che alla fine dei tempi abbatterà il drago. È detto anche che quando Mosè morì, il diavolo volle impadronirsi del suo corpo, e fu l’arcangelo Mikhaël che gli si oppose per strapparglielo. Numerosi dipinti e icone rappresentano l’arcangelo con una bilancia in mano, nell’atto di pesare, dopo la loro morte, le azioni degli umani: su un piatto si accumulano le buone azioni, sull’altro quelle cattive. Nel frattempo il diavolo è là, pronto a trascinare l’uomo nel suo regno infernale, ed è furioso, digrigna i denti, vedendo Mikhaël aggiungere sul piatto un’ultima buona azione che farà pendere la bilancia dalla parte del bene e della salvezza. La festa di san Michele si situa nel segno della Bilancia, all'inizio dell’autunno. L’autunno è la stagione dei raccolti: si raccolgono i frutti, si gettano quelli guasti e si conservano quelli sani. Gesù diceva che gli uomini si riconoscono dai loro frutti. In un certo senso si può vedere in ogni raccolto una forma di giudizio.
Omraam Mikhaël Aïvanhov