20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Bambini - rimanere tali nei confronti dei nostri genitori divini
Gesù diceva: «Se non diventate come bambini, non entrerete nel Regno di Dio». Ma è stato veramente compreso che cosa significa diventare come bambini? E perché mai è proprio a questa condizione che si può entrare nel Regno di Dio? Un bambino è fragile, vulnerabile, fiducioso, il che risveglia negli adulti l’istinto di protezione. Gesù intendeva dire che si deve rimanere bambini nei confronti degli esseri che sono andati più lontano di noi – gli Iniziati, i grandi Maestri – affinché questi possano occuparsi di noi, guidarci, istruirci e proteggerci. Solo perché si è adulti, si crede di non avere alcun bisogno di genitori spirituali. Ecco l’errore, ed è a quel punto che hanno inizio tutti i mali. Noi dobbiamo rimanere bambini nei confronti di coloro che ci hanno superato; solo a questa condizione entreremo nel Regno di Dio, nella gioia, nella felicità e nella speranza. Anche se qui, sulla terra, siamo costretti a diventare adulti, dobbiamo rimanere bambini nei confronti dei nostri genitori divini.
Omraam Mikhaël Aïvanhov