20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Bene e il male (Il) - il bene ha bisogno del male per manifestarsi
Così come lo spirito ha bisogno della materia per poter creare, allo stesso modo il bene ha bisogno del male per manifestarsi, altrimenti si addormenta, non c’è niente che lo stimoli. Il male eccita il bene, e il bene si proietta allora sulla materia del male come su uno schermo. È grazie al male se il bene è “il bene”; senza il male non si conoscerebbe il bene. Se si vuole annientare il male, anche il bene sarà annientato. Il male costituisce le radici del bene, e se si tagliano le radici di un albero, l’albero muore. Ciò non vuol dire che dobbiamo aumentare, nutrire e rafforzare il male, no, è sufficientemente forte così com'è, ma occorre sapere che esso è inevitabile e che occorre imparare a utilizzarlo. Non si può evolvere, non si può diventare un essere superiore se non s’incontrano delle difficoltà. Dunque, rallegratevi, sarete sempre stimolati, sempre ispirati e vivi, perché il male ci sarà sempre: avrete sempre dei fastidi, ci saranno sempre mosche, vespe, serpenti e persone malvagie, e sta a voi utilizzare tutto ciò per il bene.*
Omraam Mikhaël Aïvanhov