20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Bisogni - orientarli verso il mondo spirituale, dove le possibilità sono infinite
Finché gli esseri umani daranno tanta importanza ai beni materiali e all’acquisizione di posizioni sociali, non smetteranno mai di entrare in conflitto gli uni con gli altri. Perché tutto ciò che si può acquisire sul piano fisico è limitato come quantità, ed è impossibile che tutti navighino in egual modo nell’opulenza. Questo però non significa che non tutti possano essere felici, proprio perché la felicità non è l’opulenza. Sono sufficienti pochissimi beni materiali per provvedere alla propria esistenza e trovare la felicità, ma a condizione di comprendere che c’è un lavoro da fare per orientare i propri bisogni verso il mondo psichico e, al di là di questo, verso il mondo spirituale, dove le possibilità sono infinite. Lì, ciascuno può nutrirsi e dissetarsi finché lo desidera, e non deve temere di entrare in conflitto con i vicini né di essere privato delle proprie ricchezze.
Omraam Mikhaël Aïvanhov