20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Cibo - mangiando, mettersi in uno stato ricettivo
Nessuno dubita del fatto che il cibo dà energie, e tutti hanno sentito parlare di calorie, di vitamine e di ormoni. Ma quante persone sono andate oltre per vedere ciò che il cibo può fornire nei piani sottili? Pochissime, ed è un peccato. Se, mangiando, siete in grado di mettervi in uno stato ricettivo, il cibo vi parlerà di come tutte le energie che lo compongono hanno attraversato l'universo, quali esseri hanno lavorato per farlo crescere, quali entità si sono occupate costantemente, giorno e notte, di infondergli questa o quella proprietà perché fosse utile ai figli di Dio. Il cibo ha anche registrato le impronte che sono state lasciate in lui dagli uomini che hanno lavorato nei campi o che gli sono passati accanto. Leggere i libri non è l'unico modo per istruirsi. Ci si può istruire anche grazie al cibo, e il sapere che si riceve mangiando è un sapere vivo, poiché impregna tutta la sostanza del nostro essere. Le rivelazioni che il cibo ci farà non saranno forse quelle di cui in seguito potremo parlare, poiché non si rivolgono all'intelletto, ma sono sensazioni delle quali risulteranno arricchiti tutto il nostro essere e tutta la nostra esistenza.*
Omraam Mikhaël Aïvanhov