20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Dannazione eterna dei peccatori - questa credenza è in contraddizione con l'amore e la saggezza di Dio
Alcuni si ostinano a rappresentare l'Inferno come un luogo in cui dei miseri peccatori sono condannati a subire castighi eterni: non si rendono conto di quanto questa credenza contraddica l'amore di Dio, poiché Dio non respinge definitivamente nessuna creatura. Essa contraddice anche la Sua saggezza, poiché Dio, che è saggio, non lascia perdere nulla; tutto è utile nella Sua creazione, e tutto viene utilizzato. Ecco ancora un campo da approfondire: le leggi dell'economia cosmica. Così come avviene sul piano fisico, gli elementi impuri del piano psichico sono inviati in un luogo dove certe entità si occupano di trasformarli. Là c'è tutto un sistema di canalizzazioni da cui poi escono le materie che sono state purificate; e queste, seguendo altre vie, ripartono per alimentare, irrigare e fertilizzare regioni ancora sconosciute. Non sono dunque sempre gli stessi elementi impuri che si accumulano e ristagnano nell'Inferno, ma arrivano continuamente nuovi rifiuti che sostituiscono quelli che sono stati trattati. In questo senso si può dire che l'Inferno è un luogo separato dalla luce divina, ma i materiali ne escono rinnovati per essere rimessi nei circuiti della vita.
Omraam Mikhaël Aïvanhov