20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Dio - la terza istanza
Quando due persone entrano in conflitto, istintivamente hanno la tendenza a fare riferimento a una terza persona, oppure a un'istanza superiore che deve trovare una soluzione per metterle d’accordo; e questa, in linea di massima, è la funzione dei tribunali. Se due persone finiscono davanti a un tribunale, è perché non sono state capaci di regolare da sole i loro problemi, quelli che hanno fra loro, ma anche quelli che hanno con se stesse. Perché, il più delle volte, i problemi che si hanno con gli altri sono la conseguenza dei problemi che si hanno anzitutto con se stessi. Si possono risolvere i propri problemi, e soprattutto i problemi interiori, unicamente concentrandosi su una terza istanza più elevata. Quell'istanza più elevata, la più potente, è quella che viene chiamata “Dio”, e occorre dunque sforzarsi di andare fino a Lui. Dio è in noi la luce, è l’unità, e quando facciamo lo sforzo di elevarci fino a Lui, le tensioni interiori si placano, le correnti si armonizzano, e ci riconciliamo con noi stessi e con gli altri.
Omraam Mikhaël Aïvanhov