20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Discepoli - sacrifici ai quali un Maestro deve acconsentire per loro
È un grandissimo sacrificio quello che un Maestro spirituale compie, accettando di istruire gli esseri umani: in questo, egli spende molto tempo e molte energie che potrebbe invece consacrare al proprio sviluppo. Direte: «Ma non ha già terminato il suo lavoro?» Avrà forse terminato un certo lavoro, ma c’è sempre un grado superiore da raggiungere, ci sono sempre una maggiore luce e poteri più grandi da acquisire. Ed essendo continuamente monopolizzato dai suoi discepoli, egli non è più talmente libero del proprio tempo e delle proprie attività. Anche per quanto riguarda il lavoro che ha intrapreso con i suoi discepoli, un Maestro deve mostrarsi paziente. A volte, si ferma un momento per aspettarli, ma non torna mai indietro. Quando i discepoli lo raggiungono, egli è felice e riparte per trascinarli più in alto. Ma poi è di nuovo costretto a fermarsi… Quando è tentato di proseguire da solo per la sua strada, il cuore gli sussurra: «Pazienta ancora... aspetta un altro po'». E se decide di essere severo, ben presto il suo cuore lo spinge all’indulgenza.
Omraam Mikhaël Aïvanhov