20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Distanza in amore - per vivere nella poesia
Un ragazzo e una ragazza cominciano ad amarsi: ogni tanto s’incontrano, si scrivono, e i piccoli doni che si scambiano, le piccole ciocche di capelli, il più piccolo fiore o il più piccolo petalo di rosa sono per loro come talismani carichi di un oceano di effluvi, e si sentono felici, stimolati, ispirati... Lui è un cavaliere, un principe, e lei la Bella Addormentata nel Bosco! Vivono nella poesia, passeggiano, si guardano, tutto diventa bello, il loro amore è puro, ideale. Ma il giorno in cui cominciano a voler vivere il loro amore in modo più concreto, la poesia se ne va, ed è la prosa che la sostituisce. Direte: «Ma non si può rimanere sempre al livello di un ideale». Questo lo dite voi. Se volete scendere, bene, fatelo, ma abbandonerete il regno della vera poesia, della vera bellezza, e anche la vostra gioia sarà meno grande. Allora, per quanto potete, mantenete un po’ di distanza in amore, perché sarà proprio quella distanza ad appagarvi e ad ispirarvi. Grazie a essa potrete continuare ad amare.*
Omraam Mikhaël Aïvanhov