20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Fede - un sapere fondato sull’esperienza
Credere in Dio: perché per alcuni si tratta di un’evidenza, mentre per altri è un’illusione e addirittura un’assurdità? La spiegazione è semplice. Alla nascita, ogni essere umano viene sulla terra con la somma delle esperienze che ha fatto nelle sue precedenti incarnazioni. Se qualcuno ha la fede in modo spontaneo, è perché ciò che egli ha studiato e verificato nelle sue incarnazioni antecedenti si è registrato nella sua anima, e in questa incarnazione appare come intuizione del mondo divino. Se l’esistenza del suo Padre celeste è per lui una certezza, è perché già da molto tempo egli è stato con Lui, è entrato in comunione con Lui, e ne è stato segnato con impronte così potenti da non poterne dubitare: egli sa. La fede, dunque, è un sapere fondato su un’esperienza. Colui che, nel corso delle sue incarnazioni precedenti, ha fatto delle esperienze nelle regioni inferiori del proprio essere, trae da quelle esperienze delle conclusioni che ritiene essere la verità. E chi invece ha fatto delle esperienze nelle regioni superiori dell’anima e dello spirito, trae anch’egli delle conclusioni e non può più dubitare del fatto che un’intelligenza superiore si manifesti nel mondo.
Omraam Mikhaël Aïvanhov