20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Interesse personale - passa attraverso l’interesse collettivo
Che gli piaccia o meno, ogni essere umano appartiene a una collettività, e se in questa collettività sopraggiungono dei disordini, né il singolo individuo né i suoi beni personali saranno più tanto al sicuro. Ci sono state nella storia persone talmente potenti e ricche che nulla sembrava poterle colpire; ma ecco che si verificavano degli sconvolgimenti nella collettività, e quelle persone finivano per perdere tutto, anche la vita. La sicurezza degli individui dipende dal buon funzionamento della società. Sta dunque a ciascuno sostituire il proprio punto di vista personale con un punto di vista più ampio, più universale: così facendo ci si guadagnerà non solo sul piano materiale, ma anche e soprattutto sul piano della coscienza. La coscienza si risveglia veramente nell’uomo quando questi diventa sensibile alla nozione di collettività, di universalità: anche se fisicamente è un essere separato, sul piano psichico percepisce gli altri come un prolungamento di se stesso. A partire da quel momento, egli prova ciò che di bello o di brutto accade agli altri come se stesse accadendo proprio a lui, e si sforza di fare solo del bene, poiché sente, sa, che quel bene lo fa anche a se stesso.
Omraam Mikhaël Aïvanhov