20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Luce - farne ogni giorno il nostro nutrimento
Al mattino, quando guardate il sole sorgere, dovete pensare a quei raggi che giungono fino a voi come a creature viventi che possono aiutarvi a risolvere i vostri problemi della giornata; sì, ma soltanto i problemi della giornata in corso, non quelli del giorno seguente. L'indomani, dovrete andare di nuovo a consultarle, e questo varrà sempre e soltanto per quel giorno. Quelle entità non vi risponderanno mai con due o tre giorni di anticipo. Diranno: «Inutile fare provviste per più di un giorno. Quando domani tornerete, vi risponderemo». Ogni giorno noi mangiamo e non accumuliamo provviste nel nostro stomaco per una settimana, ma soltanto per la giornata in corso, e l'indomani ricominciamo. Ebbene, con la luce deve avvenire la stessa cosa, poiché la luce è un nutrimento che ogni giorno dobbiamo assorbire e digerire affinché in noi possa trasformarsi in sentimenti, pensieri, ispirazioni... Per quale ragione non si segue nei confronti della luce la stessa logica che si segue per il cibo?
Omraam Mikhaël Aïvanhov