20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Offese - un metodo per non esserne intaccati
Nella vita sono numerose le occasioni in cui potete sentirvi disprezzati, maltrattati, rifiutati. Certo, è doloroso, ma perché fermarvi lì e continuare a lamentarvi per ore intere? Smettetela di rattristarvi e cominciate un po' a riflettere. Dite: «Alcuni mi hanno trattato male, ma molti altri mi amano e mi apprezzano.... Ho una famiglia, degli amici...». E ammettendo pure che non abbiate famiglia né amici, dite a voi stessi che il Signore vi ama, che gli angeli vi amano. Così, pensando alle entità celesti e al Signore, che ha creato tante cose buone e belle delle quali voi beneficiate in ogni momento dell'esistenza, finirete per dimenticare il male che vi è stato fatto. Fino al giorno in cui non lo sentirete nemmeno più. Ogni parola e ogni atteggiamento offensivo da parte degli altri nei vostri confronti deve essere un'occasione per esercitarvi. Non potete impedire loro di dire o fare cose sgradevoli, ma potete fare in modo che tutto ciò non vi raggiunga.
Omraam Mikhaël Aïvanhov