20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Preghiere - a quali condizioni il Signore le esaudisce
Avere fede e rivolgere preghiere al Signore è inutile se non si è già iniziato un lavoro mettendo, come fa il giardiniere, almeno un seme in terra. A chi si accontenta di dire: «Signore, Ti prego, donami l’amore, la saggezza, la forza, la pace, la gioia…», il Signore risponderà: «D'accordo, ma per poterti esaudire, sarebbe necessario che tu avessi interrato almeno un seme. Tu assomigli a un giardiniere che chiede al sole e alla pioggia di far crescere ortaggi e fiori, senza aver piantato e seminato nulla. – Ma, Signore, ci hanno insegnato che se Ti invochiamo… – Coloro che ti hanno insegnato – risponderà il Signore – sono degli ignoranti, se non hanno imparato che le leggi del mondo psichico sono identiche alle leggi del mondo fisico, e Io non posso modificare queste leggi per far piacere a degli esseri pigri. Se vuoi che ti esaudisca, devi iniziare a lavorare!» Ecco una breve conversazione davvero interessante, che molti potrebbero avere con il Signore.
Omraam Mikhaël Aïvanhov