20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Sapere millenario - che la parola dei saggi risveglia in noi
Talvolta le parole di un saggio incontrano in voi una tale eco che pensate: «Ma tutto questo io lo so… l’ho sempre saputo… lo avevo già imparato da qualche parte… Come ho potuto dimenticarlo?» Lo avete dimenticato perché, da allora, avete percorso strade la cui polvere ha finito per ricoprire quel sapere. Ma esso è sempre lì, nascosto, addormentato in voi, ed è necessario che qualcuno venga a risvegliarlo. Costui batte qualche leggero colpo alla vostra porta, proietta qualche raggio di luce, ed ecco ricordi millenari risalire alla superficie. Per alcuni questa risalita si verifica molto velocemente; per altri bisognerà attendere molto più a lungo. Se dobbiamo ascoltare la parola dei saggi, è per ritrovare ciò che già sappiamo. Sì, i saggi ci parlano di ciò che sappiamo già, ma che sonnecchia ancora nelle profondità del nostro essere. È il Creatore ad aver registrato in noi quel sapere fin dal principio, e le parole dei saggi non fanno che risvegliarne l’eco.
Omraam Mikhaël Aïvanhov