20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Seme (Come il) - porta in sé l'immagine dell'albero che lo ha prodotto, ciascuno di noi porta in sé l'immagine della perfezione del nostro Padre celeste
Cos'è un seme? Un essere vivente che ininterrottamente fa appello alle forze e ai materiali del cosmo per svilupparsi e assolvere il suo compito. E il suo compito consiste nell'assomigliare a suo padre, l'albero che lo ha prodotto. Perciò, una volta interrato, il seme lavorerà seguendo tale vocazione: tra gli elementi che lo circondano, prenderà quelli di cui ha bisogno e tralascerà gli altri. Riuscirà così a esprimere tutte le caratteristiche e le proprietà indicate nello schema che porta in sé. La stessa cosa vale per l'essere umano. Dato che Dio lo ha creato a Sua immagine, significa che egli è predestinato a svilupparsi fino a diventare come Lui. Gesù diceva: «Siate perfetti come perfetto è il vostro Padre celeste». Come avrebbe potuto pronunciare queste parole straordinarie se non avesse saputo che – come il seme – l'essere umano porta in sé l'immagine della perfezione del suo Padre celeste? Nutrendo quel seme, innaffiandolo e vivificandolo, noi ci avviciniamo alla perfezione. Quando riusciremo a realizzarla?... Forse mai, ed è anche possibile che mai nessuno ci sia riuscito, poiché la perfezione divina è qualcosa di impensabile. Tuttavia è necessario desiderarla, poiché tale aspirazione risveglia le qualità e le virtù che esistono in potenza in ognuno di noi.
Omraam Mikhaël Aïvanhov