20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Silenzio - conduce gli esseri alla vera comprensione delle cose
Il silenzio è il linguaggio della perfezione, mentre invece il rumore è l'espressione di un'imperfezione, di un'anomalia, oppure di una vita ancora disordinata, anarchica, che ha bisogno di essere dominata, elaborata. I bambini, ad esempio, sono rumorosi perché traboccano di energia e vitalità; gli anziani, invece, sono silenziosi. Direte: «Certo, è chiaro, le persone anziane amano il silenzio perché hanno meno forze e il rumore le stanca». Un poʼ è vero, ma in loro forse è anche avvenuta un'evoluzione, ed è il loro spirito che adesso le spinge a entrare nel silenzio. Per rivedere la propria vita, per riflettere e trarre delle lezioni, hanno bisogno di quel silenzio perché in esso avviene tutto un lavoro di distacco, di semplificazione e di sintesi. La ricerca del silenzio è un processo interiore che conduce gli esseri verso la luce e la vera comprensione delle cose.
Omraam Mikhaël Aïvanhov