20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Umiltà - chiedere al Signore di darci la possibilità di vincere
Supponiamo che il discepolo abbia riportato qualche vittoria sulla pigrizia, la collera, la gelosia, la sensualità ecc… Se dice: «Come sono forte! Ho vinto le tentazioni», è proprio allora che è in pericolo, perché a quel punto gli si preparano delle trappole d'una tale finezza che egli cadrà, non c’è dubbio. Questo perché non è umile e s'illude per i piccoli risultati ottenuti; non conosce ancora tutte le astuzie della sua natura inferiore. È proprio quando egli è più sicuro di sé che la sua natura inferiore prende il sopravvento e gli prepara qualche sorpresa. Un vero discepolo è cosciente dei pericoli, e quando ha riportato qualche vittoria comincia a preoccuparsi un po'; dice a se stesso: «E adesso che cosa mi devo aspettare? Non devo cantar vittoria, è troppo presto!». E non solo è vigile, ma sa anche di non poter lottare da solo, di non poter contare esclusivamente su se stesso; perciò supplica il Signore di venire a stabilirsi in lui per dargli la possibilità di vincere.
Omraam Mikhaël Aïvanhov