20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Vita - consacrarla per viverla veramente
«Io voglio vivere la mia vita». Con queste parole, spesso i giovani dichiarano il proprio bisogno d’indipendenza. Ma la vita che vogliono vivere, è una vita animale o una vita divina?... La verità è che di solito quelli che pretendono di “vivere la propria vita” non pensano tanto alla vita divina: si lanciano in avventure caotiche e, in fin dei conti, sprecano, perdono la propria vita. Il discepolo, invece, sa che se vuole conservare la propria vita, deve metterla al servizio del Cielo dicendo: «Mio Dio, ora mi rendo conto che senza di Te, senza la Tua luce, io non sono niente. Volendo fare solo di testa mia, mi sono indebolito, impoverito. D’ora in poi consacro a Te la mia vita in modo da farne finalmente qualcosa di utile per il mondo intero». Allora i Signori dei destini terranno consiglio e decreteranno: «A partire da adesso mettiamo questo essere sotto la legge della Provvidenza divina». Questo decreto sarà proclamato in tutte le regioni dello spazio; gli Angeli e tutti i servitori celesti vi si conformeranno all’istante, e voi potrete constatare che la vostra esistenza sta veramente acquistando un senso.
Omraam Mikhaël Aïvanhov