20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Vita - le sue forme e le sue manifestazioni sono infinite
I fiori, gli alberi, gli oceani, le pietre stesse... Nella natura tutto respira. «Ma – direte voi – non si può concepire il fenomeno della respirazione fuori dai polmoni!». Sì, invece, perché no? La vita non necessariamente ha bisogno degli stessi organi per assicurare le medesime funzioni. Osservate l'albero: non ha polmoni né stomaco né fegato né intestino, eppure respira, e non solo respira, ma inoltre assimila, elimina e si riproduce; e spesso vive anche più a lungo dell'uomo! Resiste alle intemperie e dà fiori e frutti profumati. L'essere umano, invece, pur con tutte le sue facoltà, è così fragile che un nonnulla può distruggerlo. I più si fanno idee sbagliate riguardo alla natura. Credono che per essere realmente vivi e intelligenti, si debba essere fatti come loro. Ma la natura se ne infischia delle loro opinioni e dei loro sistemi. Per lei, non è necessario avere dei polmoni e un cuore per poter respirare, e neppure avere un cervello per essere intelligenti. Essa ha creato la vita sotto una tale moltitudine di forme che noi non finiremo mai di scoprirle.
Omraam Mikhaël Aïvanhov