20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Accuse e critiche - perché aggiungere male al male?
Sentite proferire delle accuse contro qualcuno... Evitate di divulgarle, soprattutto se non siete sicuri che quelle accuse siano fondate. Perché nessuna parola resta mai senza conseguenze. Se riportate delle accuse menzognere, sappiate che in un modo o nell'altro risvegliate qualcosa di negativo in chi ne è l'oggetto, in chi vi ascolta e anche in voi stessi. Eh sì, è qualcosa che va molto lontano! E aggiungerò inoltre che se siete obbligati a segnalare che una certa persona ha agito male, è bene che cerchiate, come misura educativa, di finire la vostra conversazione menzionando una delle sue qualità... Deve pur averne almeno una! Menzionare i difetti degli altri non è mai servito a correggerli. Dunque, quando criticate qualcuno senza indicare che quella persona ha comunque determinate qualità, aggiungete male al male, il che non è un atteggiamento costruttivo. Se volete agire come un essere cosciente, illuminato, quando sarete costretti a pronunciare parole negative, cercate di concludere con qualcosa di positivo – fosse anche solo menzionando una seconda persona che possiede le qualità di cui la prima è priva. Sì, l'essenziale è terminare sempre con una parola positiva.
Omraam Mikhaël Aïvanhov