20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
È bene, di tanto in tanto, digiunare almeno ventiquattro …
È bene, di tanto in tanto, digiunare almeno ventiquattro ore. Chi sa come digiunare comprende che il digiuno è un altro modo di nutrirsi. Ma sì, quando si priva un po’ il corpo fisico di cibo, sono gli altri corpi più sottili – il corpo eterico, astrale e mentale – che incominciano a nutrirsi. Quando il nostro corpo fisico non riceve tutto il nutrimento al quale è abituato, viene dato l’allarme, e poiché nell’organismo vi sono delle entità che vegliano sulla nostra sopravvivenza, a quel punto, da una regione più elevata, queste entità accorrono per procurarci quello che ci manca e noi cominciamo ad assorbire certi elementi sottili che si trovano nell’atmosfera. Ecco perché la nostra respirazione migliora e un momento dopo ci sentiamo nutriti; infatti, anche se non proviene dal piano fisico, è comunque un nutrimento che abbiamo ricevuto. Se poi, per alcuni secondi tratteniamo il respiro, veniamo nutriti da altre entità più elevate che si trovano nel piano astrale e nel piano mentale. Il digiuno è dunque un'altra forma di nutrizione. Tuttavia, per praticare questa nutrizione, occorre essere istruiti e prendere delle precauzioni. Digiunare è pericoloso per chi non sa che ci sono delle regole da rispettare.
Omraam Mikhaël Aïvanhov