20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Amore (Il nostro) - deve abbracciare tutte le creature
La maggior parte degli esseri umani ha dell'amore un concetto talmente limitato che nel momento in cui un uomo e una donna si incontrano, dimenticano il mondo intero e per loro non esiste nient'altro. Non sono ancora abituati a vivere l'amore in modo più vasto, lo impoveriscono, lo mutilano; non è più l'amore divino che zampilla e disseta tutte le creature. Il vero amore è quello che abbraccia tutte le creature senza limitarsi, senza mettere radici accanto a una sola creatura. Ecco perché ormai è necessario che gli uomini e le donne siano istruiti ad avere concetti più ampi, mostrando meno possessività e gelosia: il marito deve rallegrarsi nel vedere sua moglie aprire il cuore al mondo intero, e anche la moglie deve essere felice che suo marito abbia il cuore così vasto. Ciò non impedirà loro di rimanere fedeli l'uno all'altra. Quando due esseri veramente evoluti si sposano, fin da prima si sono concessi questa libertà reciproca; ciascuno è felice di poter amare tutte le creature nella più grande purezza. La moglie comprende suo marito, il marito comprende sua moglie, ed entrambi camminano insieme verso il Cielo, poiché vivono la vera vita, la vita illimitata.
Omraam Mikhaël Aïvanhov