20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Mondo invisibile - ragionamento errato di chi non lo ammette
Qualcuno dice: «Io credo solo a ciò che vedo!». Ebbene, significa semplicemente che non riflette. Infatti, di cosa si occupa giorno e notte? Dei suoi pensieri e dei suoi sentimenti, ma anche dei pensieri e dei sentimenti degli altri. Li vede forse? No. Allora come mai rappresentano per lui una vera e propria realtà? Due esseri si amano... Essi non vedono il loro amore, non lo toccano, ma per quell'amore sono pronti a smuovere il cielo e la terra. E l'anima, e la coscienza, chi le vede? Quando in tribunale un giudice condanna un malfattore “secondo coscienza”, come si può accettare che la sorte di un uomo sia decisa in nome di qualcosa che nessuno ha mai visto? Senza volerlo ammettere, gli esseri umani credono unicamente a cose invisibili, impalpabili. Pensano, amano, detestano, soffrono, sono felici... e ciò che li rende capaci di quei pensieri e di quei sentimenti rimarrà sempre invisibile; eppure essi si ostinano a dire che credono solo a ciò che vedono. Che contraddizione!
Omraam Mikhaël Aïvanhov