20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Dio - Lo si può conoscere unicamente fondendosi nella Sua immensità
La maggior parte delle religioni ha dato a Dio un'apparenza umana, poiché, per presentare le realtà del mondo spirituale, occorreva renderle accessibili, ed esse vanno ben oltre le capacità ordinarie di comprensione dei credenti! Ciò che è piccolo non può comprendere l'immensità, ciò che è limitato non può comprendere l'illimitato, e ciò che è finito non può comprendere l'infinito. Quando lo capirà l'essere umano? Quando entrerà nell'immensità, quando si fonderà con essa, quando parteciperà della sua vita. Finché una goccia d'acqua è separata dall'oceano, sebbene abbia una composizione identica, non può conoscerlo. Ma se ritorna all'oceano, non la si può più separare da lui: la goccia diventa l'oceano e, diventando l'oceano, essa lo conosce. Lo stesso vale per l'essere umano. Egli è finito, limitato, ma quando avrà lavorato a lungo per purificarsi, risveglierà dentro di sé delle facoltà e delle possibilità quasi senza limiti: si fonderà con l'immensità, e potrà conoscere l'eternità e l'infinito di Dio.
Omraam Mikhaël Aïvanhov