20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Piante e pietre - hanno una forma di sensibilità
Numerosi ricercatori, sulla base di esperimenti fatti mediante appositi apparecchi, hanno scoperto che le piante hanno una forma di sensibilità che le fa reagire alle presenze benefiche o malefiche. Se qualcuno che le aveva maltrattate entrava nella stanza in cui si trovavano, le piante mostravano segni di paura. Dunque, significa anche che hanno una memoria. Le piante sono sensibili, e anche le pietre lo sono a modo loro. Se le amate, se le toccate con amore, possono rispondervi e farvi delle rivelazioni, poiché l'amore è il linguaggio universale che tutta la creazione e tutte le creature possono comprendere. Se toccate una pietra con amore, essa vibra già diversamente e può anche rispondere con amore; per constatarlo, però, occorre essere molto sensibili, occorre imparare a decifrare il suo linguaggio. Ma chi vuole imparare il linguaggio delle pietre, delle piante e degli animali? Gli esseri umani hanno imparato a leggere e a scrivere in tutte le lingue del mondo, e questo è un bene, ma l'unico linguaggio che vale veramente la pena conoscere è il linguaggio della natura vivente.*
Omraam Mikhaël Aïvanhov