Pensiero di giovedì 11 aprile 2002

Se i fisici, i chimici, gli astronomi del passato non ci …

11/04/2002

Se i fisici, i chimici, gli astronomi del passato non ci avessero trasmesso una immensa eredità, cosa potrebbero fare i ricercatori di oggi? Immaginate un chimico che, per intraprendere delle ricerche, dovesse ricominciare dalla scoperta della composizione dell'acqua... È una fortuna che abbiamo una eredità sul piano fisico e intellettuale e che la riconosciamo, ma ci dimentichiamo di quello che abbiamo ricevuto nel mondo spirituale. Senza l'eredità degli Iniziati e dei grandi Maestri noi non possiamo nulla; senza di loro i nostri passi sono malfermi. Che cosa possiamo fare da soli, se contiamo soltanto sulla nostra esperienza così limitata e sui nostri sforzi personali insufficienti? Niente, poiché siamo deboli e ciechi. Dobbiamo dunque imparare a contare sugli esseri che sono al di sopra di noi, i grandi Maestri della verità, e legarci a loro affinché possano comunicarci la loro esperienza la cui vastità è inconcepibile. Grazie a loro saremo legati alla verità, al Cristo, a Dio stesso