Pensiero di venerdì 6 maggio 2005

L’idea dell’androgino primitivo, l’essere perfetto che …

06/05/2005

L’idea dell’androgino primitivo, l’essere perfetto che possiede la doppia natura maschile e femminile, si trova, in una maniera o in un’altra, nella maggior parte delle grandi tradizioni religiose e filosofiche. Anche il libro della Genesi ne porta la traccia, poiché alcuni cabalisti hanno interpretato l’episodio in cui Dio ha tratto Eva da una costola di Adamo, come una menzione della separazione dei sessi. Gli alchimisti, vedono anch’essi nel mondo minerale la polarità del maschile e del femminile che esprimono con il simbolo del Rebis, parola che significa «cosa doppia». Il Rebis è una figura a forma di uovo (l’uovo è il simbolo della totalità), all’interno del quale è rappresentato un corpo con due teste: una testa di uomo sormontata dal sole (principio maschile) e una testa di donna sormontata dalla luna (principio femminile). Tutte queste tradizioni riprendono l’idea che la creazione è il risultato della polarizzazione dell’unità. Quanto alle creature umane, ognuna è la metà di un tutto. Ecco perché gli uomini e le donne si sentono perpetuamente incompleti, e non possono vivere in pace finché non hanno trovato la loro parte complementare.