20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Gioia più grande (La) - è creare, poiché ci avviciniamo all'essenza stessa di Dio
Noi possiamo provare la gioia in diverse occasioni, ma è nell’atto di creare che proviamo le gioie più grandi poiché, creando, ci avviciniamo all’essenza stessa di Dio. Dio crea, e anche l’essere umano – che Egli ha fatto a Sua immagine – è in grado di creare. Non vi è sicuramente comune misura tra le creazioni umane e la Creazione divina, ma nel principio non vi è differenza: l’uomo è creatore come lo è Dio. E poiché la gioia più grande è insita nell’atto di creare, è dunque agli artisti che è dato di assaporare le più grandi gioie. «E gli scienziati? E i mistici?» direte voi. Nella misura in cui gli scienziati e i mistici sono dei creatori, essi possono sicuramente provare grandi gioie al pari degli artisti. Obietterete che avete conosciuto molti artisti infelici. Sì, certo, ma occorre comprendere: quando si parla della gioia dell’artista, ci si riferisce a quella che egli prova per il fatto stesso di creare, quella gioia data dall’atto della creazione. E per “artista” si può anche intendere qualunque essere umano che stia creando qualcosa con le sue mani, oppure con il sentimento, il desiderio o il pensiero.
Omraam Mikhaël Aïvanhov