20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Identificazione - mettersi sulla stessa lunghezza d’onda
Con il suo modo di vivere e di lavorare, l'uomo si mette sulla stessa lunghezza d'onda di certe entità, ed è così che le attira. Questo è il più grande segreto magico conosciuto fin dalla più remota antichità. Concentrandosi, recitando determinate formule, indossando certi abiti o anche una maschera, l'Iniziato dell'antico Egitto, ad esempio, riusciva a identificarsi con il dio Osiride o con il dio Horus; per un po' diventava l'incarnazione di quella divinità, perché riusciva a vibrare esattamente alla stessa lunghezza d'onda,* e quell'entità sublime parlava e si manifestava veramente attraverso di lui. Per creare un legame con un oggetto o con un essere, è necessario mettersi nelle stesse condizioni vibratorie. Si tratta di una legge fisica, e il principio della radio è basato proprio su questa legge. Gli Iniziati, che la conoscevano molto prima e molto meglio dei fisici contemporanei, sapevano che tale legge è valida non solo sul piano fisico, ma anche sul piano psichico e spirituale. Per questo hanno dato ai loro discepoli delle regole e dei metodi per vibrare all'unisono con le entità celesti, per riceverne i messaggi e beneficiare delle loro virtù.
Omraam Mikhaël Aïvanhov