20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
A che cosa assomiglia in genere l'amore degli uomini? A …
A che cosa assomiglia in genere l'amore degli uomini? A quello che prova il contadino per le galline del suo pollaio: è gentile e generoso nei loro confronti, le tratta bene e dà loro da mangiare tutti i giorni. Tuttavia, una dopo l'altra le galline scompaiono. Come mai? Ebbene, è il contadino stesso ad andare a prenderle, a mozzare la testa e darle alla moglie perché le metta in pentola. E così, dopo essersi presi cura di loro, se le mangiano dicendo: ""Ah, che buona questa gallina! Ed è cotta proprio a puntino!"" Ecco ciò che la maggior parte degli uomini chiama amore. Essi concepiscono l'amore come una voglia di carne tenera che occorre soddisfare. È una tendenza istintiva che viene loro da epoche molto lontane e sulla quale devono lavorare. Nella nuova vita si imparerà che la prima regola da osservare quando si ama qualcuno è quella di pensare a lui e non a sé stessi. Amare vuol dire prima di tutto voler scoprire, nell'essere che amiamo, quali sono i bisogni della sua anima, aiutarlo nella sua evoluzione, fornirgli le migliori condizioni per la sua liberazione.
Omraam Mikhaël Aïvanhov