20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Inferno - è un luogo di riciclaggio
Per sopravvivere, tutte le creature hanno bisogno di nutrirsi, ma in seguito devono eliminare gli elementi che non sono più utili al loro organismo. Pertanto, qualunque sia la qualità di ciò che assorbono, ci sono dei rifiuti da evacuare, e questi vengono spediti in luoghi destinati a tale scopo. Questi processi si ritrovano su tutti i piani e a tutti i livelli della creazione. Così, l'Inferno – di cui la cristianità ha tanto parlato da secoli, dipingendolo sotto forme e colori spaventosi – è in realtà il luogo in cui viene riversato “il male”, ossia le scorie, le materie impure prodotte ed eliminate da tutte le creature nell'universo. Ma una volta eliminate, tali materie non vengono abbandonate e dimenticate. Alcune potenti entità scendono in quel deposito allo scopo di raccogliervi certi elementi che esse riutilizzeranno per i loro lavori. La natura ha sempre praticato quel che oggi noi definiamo “riciclaggio”: essa invia i materiali inquinati “all'impianto di depurazione”, poiché per la natura niente deve rimanere inutilizzato.
Omraam Mikhaël Aïvanhov