20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
La stabilità: ecco un soggetto del quale non vi piace molto …
La stabilità: ecco un soggetto del quale non vi piace molto sentir parlare. Essere stabili... È così monotono, noioso, e voi avete tanto bisogno di cambiamenti! Ma chi vi dice che la stabilità sia incompatibile con il cambiamento? Potete cambiare tutto ciò che volete, ma a condizione di non abbandonare mai il vostro alto ideale. Una volta che avete deciso di avanzare lungo il cammino della luce, qualsiasi cosa accada dovete mantenere sempre quell’orientamento. Per tutto il resto potete cambiare, ma non abbandonate mai il vostro orientamento divino. Cercate di comprenderlo bene: stabilità non significa immobilità. Se incontrerete un vero Maestro, non lo vedrete mai rigido, immobile. Al contrario: fisicamente oppure tramite il pensiero, egli non smette mai di viaggiare per visitare coloro che hanno bisogno di lui, per istruirli, per guarirli. È interiormente, nelle sue convinzioni, che egli resta immutabile, e nessuna seduzione di qualsiasi genere fa presa su di lui. Essere stabili significa essere fedeli ai propri impegni interiori e proseguire, nonostante tutto, il cammino verso l’alto.
Omraam Mikhaël Aïvanhov