20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
«Mio Padre lavora, e anch'io lavoro» - commento
Gesù diceva: «Mio Padre lavora, e anch'io lavoro». Ma chi, anche tra gli Iniziati, può pronunciare una frase simile? E inoltre chi sa cosa significa veramente “lavorare”? «Faccio dei lavoretti... Fatico… Mi arrovello... Faccio qualche infelice tentativo»: ecco cosa può dire la maggior parte degli esseri umani. “Lavorare” è tutt'altra cosa. Perciò, dopo duemila anni, non si è ancora sondata la profondità di questa frase: «Mio Padre lavora, e anch'io lavoro»; essa è rimasta così, inutilizzata, vuota di significato. Ci si è almeno domandati cos'è il lavoro di Dio, come Egli lavora, e in che modo Gesù si è associato a questo lavoro? Il lavoro del Cristo consiste nel purificare, armonizzare e illuminare, allo scopo di far convergere tutto verso la Sorgente divina, la quale, in cambio, riversa le proprie correnti di vita su tutta la terra. È degno di dire “Io lavoro”, soltanto chi è riuscito a elevarsi fino allo Spirito divino per impregnarsi della sua quintessenza e farne beneficiare tutte le creature,.
Omraam Mikhaël Aïvanhov