20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Nemici - spesso sono più utili per noi dei nostri amici
Agli uomini e alle donne che hanno dato qualcosa di veramente buono a una società, a un paese o anche a tutta l’umanità, si innalzano monumenti o statue. E a giusto titolo. Tuttavia, io ritengo che coloro ai quali dovremmo erigere i più bei monumenti e le più belle statue sono i nostri nemici… Sì, perché sono loro i nostri veri benefattori! Grazie ai nostri nemici, siamo costretti a diventare più vigili, più intelligenti, più pazienti, più padroni di noi stessi. Per sopportare le difficoltà che essi ci creano, dobbiamo andare alla scoperta di regioni interiori di pace e di luce che, senza di loro, non avremmo mai cercato di esplorare. Pensate che quel che sto dicendo non sia serio? Riflettete comunque un po' su questo concetto: con il loro affetto e i loro complimenti, i nostri amici spesso ci addormentano, mentre i nostri nemici ci stimolano. Voi direte: «Ma quelle persone ci sono ostili, ci avvelenano la vita!» Certo, ma se avete il sincero desiderio di avanzare, riceverete il sapere e la forza per utilizzare tutti gli ostacoli che essi mettono sul vostro cammino. Quegli ostacoli saranno come tanti scalini che vi permetteranno di salire sempre più in alto.
Omraam Mikhaël Aïvanhov