20 anni di Pensieri Quotidiani tratti dall'Opera di Omraam Mikhaël Aïvanhov
Progresso morale - non è proporzionale ai progressi tecnologici
Occorrono poche cose per assicurarsi la vita materiale. Eppure gli esseri umani sono talmente occupati a crearsi nuovi bisogni che non hanno più tempo per pensare alla propria vita interiore. Così, via via che il benessere materiale migliora, lo stato psichico e morale della società si deteriora, ed ecco apparire nuovi squilibri, aumentare la criminalità... In occidente non si è mai stati materialmente così agiati, ma tutta questa agiatezza non rende più felici le persone. Trascorsi i primi momenti di soddisfazione, non è certo una nuova auto o una nuova casa che risponderà ai bisogni della loro anima e del loro spirito. Non c'è dubbio che esse siano consapevoli dei malesseri di cui soffre la società: trascorrono così il loro tempo in riunioni intese a “cambiare la vita”, per così dire. Ma tutti quei cambiamenti di cui discutono non riguardano altro che il piano materiale. Quanti sono coloro che pensano a fare delle riunioni per permettere a ciascuno di vivere una vita divina? Perciò, anche se gli affari vanno a gonfie vele, loro, invece, stanno andando in rovina.
Omraam Mikhaël Aïvanhov