"Quando un gesto, una parola, uno sguardo introducono in voi il turbamento, la collera… ovviamente potete reagire. Se volete agire con saggezza, non muovetevi, e soprattutto, non dite nulla! La collera è come l’irruzione della forza bruta di un torrente; quella forza non è necessariamente cattiva, può anzi essere benefica per voi e per gli altri, a condizione che sappiate dominarla per poterla in seguito dirigere. E per dominarla, dovete innanzitutto deporre le armi che quella reazione istintiva vi ha bruscamente messo a disposizione. Dunque, per prima cosa non muovetevi e non reagite. In seguito, per superare il turbamento che sicuramento avvertite ancora, fate un respiro profondo, fate qualche movimento armonioso e ritmico con le gambe, le braccia e la testa. Tramite il pensiero, potete anche scrivere delle parole nello spazio in lettere di luce: pace, saggezza, amore, bellezza… Questi metodi molto semplici danno dei grandi risultati, a condizione che vi ricordate immediatamente di utilizzarli".